Katherine Longly ha incontrato Blieke, Nicole e il loro cagnolino Plume (piuma) una sera di dicembre, pochi giorni prima di Natale. Mentre stava fotografando roulotte illuminate in un campeggio alla periferia di Bruxelles, un uomo è uscito dalla sua cabina e le ha chiesto cosa ci facesse lì. Lei si è scusata, ma lui ha seguito: ‘vieni dentro e prendi una birra con noi invece’. Sono diventati amici. L’hanno poi invitata a varie feste stravaganti e le hanno raccontato la loro incredibile storia di vita. Con questo libro Longly gioca con i pregiudizi che tutti tendiamo ad avere, non importa quanto cerchiamo di evitarli. La fotografa costruisce la sua storia con calma ma con determinazione e poi svela la vera storia della protagonista. Come lettori veniamo fuorviati e quindi ci confrontiamo con la nostra stessa miopia. Lo fa a lungo con immagini estremamente sincere e divertenti di questa coppia in festa, che produce un libro piacevole e una saggia lezione. Una storia sulla mobilità sociale, gli stereotipi, l’invecchiamento e, soprattutto, l’amore.