Con questo ultimo libro di Daido Moriyama ognuno può creare la propria ‘passeggiata casuale’ per
le strade percorse da Daido Moriyama, incollando nel libro le 80 immagini Polaroid in bianco e nero e 40 a colori in un ordine che può essere deciso individualmente.

‘Fondamentalmente, sono innamorato della fotografia in bianco e nero. Se ti stai chiedendo perché, posso dire che c’è qualcosa di ‘sognante’ nel bianco e nero e che apprezzo la sua qualità ‘simbolicamente astratta’.
Comunque, alla fine penso che tutto dipenda dal fatto che le cose raffigurate in una fotografia in bianco e nero generano semplicemente l’immagine e l’impatto di una sorta di scenario ‘alieno’.
In altri mondi, sia me stesso che le altre persone che guardano le fotografie in bianco e nero non vedono solo gli eventi concreti che descrivono, ma a mio avviso queste immagini ci colpiscono fin dall’inizio con la loro ‘straordinarietà’ trasferita, stimolano immediatamente il nostro comprensione immaginativa dell’immaginario purificato nelle sfumature del bianco e nero, e facciamo esperienza di una realtà diversa attraverso l’incontro con il ‘mondo alieno’. Questo è almeno ciò che mi attrae così tanto della fotografia in bianco e nero.
D’altra parte, se mi chiedi perché faccio fotografie a colori, in particolare Polaroid a colori, penso che
probabilmente sia perché mi permettono di vivere direttamente l’essenza della fotografia, che è fare copie del mondo reale.
Paradossalmente quel mondo eccessivamente reale catturato dalle Polaroid a colori mi porta in un ‘mondo alieno’. Dopotutto, sembra che quando cammino per le strade, sto cercando un posto diverso da qui, in altre parole, probabilmente rilascio l’otturatore solo quando sento di aver trovato l’ingresso a quel ‘mondo alieno’.