news /

Broken Spectre — Richard Mosse

58,00

Mosse spinge i confini della fotografia per lanciare un grido di avvertimento urgente sulla distruzione catastrofica nella foresta pluviale amazzonica.
La devastazione nella foresta pluviale amazzonica e il cambiamento climatico che provoca tendono a manifestarsi in modi troppo vasti per essere compresi, troppo minuti per essere percepiti e troppo normalizzati per essere visti. Nel tentativo di rendere l’entità e l’urgenza del vasto e imminente crollo dell’Amazzonia, il lavoro più ambizioso di Richard Mosse fino ad oggi impiega una stupefacente gamma di tecniche fotografiche.
Spettro rotto è un film immersivo di 74 minuti che si sposta tra una molteplicità di narrazioni ecologiche, da quella topografica a quella antropocentrica, e un attento esame della violenza e della sopravvivenza non umane. Mosse e il suo team hanno trascorso anni a documentare diversi fronti di distruzione, degrado e crimini ambientali nel bacino amazzonico e nei relativi ecosistemi.
Broken Spectre opera su più scale: immagini microscopiche color inchiostro e fluorescenti descrivono la complessità interdipendente del bioma amazzonico in dettaglio scientifico, mentre scene cinematografiche a infrarossi monocromatiche tracciano attività minerarie illegali, disboscamento e incendio, agricoltura industriale e attivismo indigeno.
Nel frattempo, le riprese multispettrali nell’aria rendono nettamente vaste distese di terra vuota in contrasto con la lussureggiante foresta pluviale, mostrando la vasta scala e l’organizzazione sistematica della distruzione dell’Amazzonia.
Nelle opere fotografiche di accompagnamento, Mosse rende visibile l’invisibile: attraverso fotocamere multispettrali che emulano la tecnologia di imaging satellitare, insieme a studi botanici ultravioletti e pellicole analogiche termosensibili deformate, screziate e degradate dall’ambiente opprimente e dalla stessa foresta in fiamme. Ad accompagnare questi lavori documentari sperimentali ci sono le mappe aeree ipnoticamente vivide di Mosse, che rimpiccioliscono e colorano la scala e l’entità della decimazione naturale con dettagli penetranti, impiegando una tecnologia di imaging GIS (Geographic Information System) appositamente realizzata.
Mentre il cambiamento climatico continua a definire la nostra era e il futuro del pianeta, Mosse è testimone di una catastrofe in rapido sviluppo: recenti studi scientifici prevedono che l’Amazzonia è vicina al punto di svolta, a quel punto non sarà più in grado di generare pioggia, provocando il deperimento di massa delle foreste e il rilascio di carbonio a livelli devastanti, con un impatto sul cambiamento climatico, sulla biodiversità e sulle comunità locali e internazionali. Mosse mostra entrambi i lati umani della tragedia: dalle comunità indigene Yanomami e Munduruku che lottano per la sopravvivenza; ai minatori d’oro illegali che avvelenano e distruggono interi sistemi fluviali per minuscole manciate d’oro; insieme ai cowboy brasiliani che bruciano volontariamente i loro dintorni incontaminati per creare pascoli per il bestiame da vendere sui mercati internazionali di carne e pelle.

Realizzato dal 2018 al 2022, Broken Spectre viene pubblicato in vista delle elezioni generali di grande importanza in Brasile, in cui la vittoria di Jair Bolsanaro potrebbe suggellare per sempre la distruzione dell’insostituibile Amazzonia.

1 in stock

Category:

Description

fotografie: Richard Mosse
editore: Loose Joints, 2022

dimensione: 24,5 x 32 cm
pagine: 440

ISBN: 978-1-912719-43-3