Originariamente iniziato come un semplice girovagare per un luogo esotico, il progetto ha avuto una svolta quando ho ritratto un signore che pulisce un parcheggio vuoto tra un lago e una vasta area industriale.
Quel momento estatico mi ha permesso di rendermi conto dell’importanza di quanto stava accadendo e mi ha spinto ad iniziare una ricerca storica ed estetica che è durata circa sei anni.
“L’albero che è stato colpito 3 volte da un fulmine” è una storia sulla Lituania narrata da un fotografo non lituano.
Durante la realizzazione di questo lavoro mi sono interessato a diversi argomenti come il processo di industrializzazione durante l’occupazione sovietica che ha portato allo sviluppo urbano e sociale del territorio stesso, la crisi economica dopo l’indipendenza della nazione, la criminalità che ha segnato la storia del zona negli anni ’90 e le ferite lasciate dal regime sovietico alla nazione e al suo popolo.
Mi ha inoltre profondamente affascinato il confronto/scontro tra generazioni non troppo distanti nel tempo ma profondamente diverse nei desideri e nelle speranze per il loro futuro, la forza che accompagna i giovani nella sfida della vita e la loro inconsapevole naturalezza che trasmette vitalità anche nei momenti più bui.
La curiosità e la voglia di trovare qualcosa con cui immedesimarmi in un luogo così lontano da dove vengo, guidato.