In tutto il Regno Unito, i centri urbani stanno subendo un’importante trasformazione. Negli ultimi dieci anni, le vetrine vuote sono diventate uno spettacolo sempre più familiare man mano che le attività commerciali scompaiono dalle nostre strade principali, lasciando dietro di sé un’atmosfera di incertezza. Solo nel 2021, più di 17.000 negozi hanno chiuso a livello nazionale, il risultato combinato della crescita della vendita al dettaglio fuori città, dell’ascesa dei megastore e, più recentemente, del passaggio allo shopping online, il tutto esacerbato da una pandemia globale.
Mentre lavorava al suo precedente progetto This Land, Martin Amis ha notato la prevalenza di locali chiusi e ha iniziato a esplorare ulteriormente questo fenomeno. Tra il 2019 e il 2022, Amis ha fotografato negozi chiusi in tutto il Kent, costruendo gradualmente un’immagine di come le città britanniche vengono rimodellate dal declino delle strade principali. Da pub, uffici postali e librerie a edicole e circoli sociali, questi spazi un tempo svolgevano un ruolo vitale per le comunità. Concentrandosi sugli elementi trascurati e sui dettagli architettonici, Amis cattura i molteplici strati di questi edifici mentre si sono trasformati nel corso degli anni, ognuno dei quali rivela segni di cambiamento sociale.
Fotografate in monocromia impassibile, queste vetrine vuote sono il simbolo di una perdita maggiore: il senso di comunità e l’identità culturale che questi spazi promuovono. Lo spirito sociale dei pub locali e le conversazioni quotidiane nel negozio all’angolo sono solo alcuni degli elementi semplici ma fondamentali che aiutano le persone a sentirsi meno isolate e sole. In Closed, Amis presenta un’immagine del volto mutevole della Gran Bretagna attraverso il microcosmo della strada principale. Queste strade fantasma parlano della frammentazione delle comunità, di un futuro incerto e della continua evoluzione degli spazi urbani della Gran Bretagna.