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L’uomo e il cavallo condividono una lunga storia insieme. All’inizio i cavalli erano animali da lavoro, che servivano come mezzo di trasporto in agricoltura e in guerra. Oggi i cavalli sono animali domestici con uno status morale: utilizzati per la ricreazione, nelle competizioni e per la terapia medica.
Nel 1948 il nonno di Heleen Peeters (BE) iniziò un’attività in quello che ormai molti considerano tabù: la carne di cavallo. A quel tempo la gente era povera, reduce dalle lotte della seconda guerra mondiale, e la carne di cavallo, essendo un prodotto di alta qualità ad un prezzo accessibile, era molto richiesta. Ma ora, 70 anni dopo, il consumo e la produzione di carne equina stanno scomparendo.
Peeters ha ampiamente documentato e studiato la cultura del cavallo (carne) in Belgio, Francia, Italia, Polonia, Argentina, Uruguay, Kirghizistan, Stati Uniti e Canada. Perché la carne di cavallo sta diventando meno popolare? Cosa succede ai cavalli se non vengono più mangiati? Come ci relazioniamo con gli animali in primo luogo? E che dire della necessità di ridurre il consumo di carne?
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Description
fotografie: Heleen Peeters
testi: Heleen Peeters
editore: The Eriskay Connection, 2020
dimensione: 20 × 30.5 cm
pagine: 232
lingua: inglese + inserto in olandese
tiratura: 1500
ISBN:978-94-92051-56-1