“Human Nature è una meditazione lirica sulla complessa dinamica tra gli esseri umani e il mondo naturale in quello che potrebbe rivelarsi un momento critico per entrambi… Un approccio quasi National Geographic alle meraviglie del mondo naturale è minato dall’occhio di un artista concettuale per il assurdo. Questo è il tipo di terreno ibrido che Foglia ha fatto suo”. — Sean O’Hagan, The Guardian
“La speranza sta nei tentativi ostinati, umani e non umani allo stesso modo, di trovare modi migliori per vivere su questo pianeta. Fortunatamente per noi, la persistenza, sembra suggerire Foglia, è nella nostra natura”. — Robert Moor, Il New Yorker
“Un libro da tavolino eco-dada per la generazione del clima.” — Jonathan Hahn, Sierra Club
I conservazionisti spesso non sono d’accordo su come l’umanità dovrebbe andare avanti dal danno alla natura che abbiamo già fatto. I tradizionalisti sostengono che dovremmo delimitare gli spazi selvaggi per preservarli, ma non c’è modo di contenere gli effetti delle persone. Conservazionisti più radicali propongono di spostare tutte le persone in città verdi, fornite di energia rinnovabile e agricoltura sostenibile, in modo che la campagna possa ricredersi.
Per 12 anni Lucas Foglia ha viaggiato per il mondo, facendo amicizia e fotografando persone che lavorano per un futuro positivo, nonostante l’enormità del compito. Human Nature è una serie di storie interconnesse sulla nostra dipendenza dalla natura e sulla scienza del nostro rapporto con il mondo naturale. Ogni storia è ambientata in un paesaggio diverso: città, foresta, fattoria, deserto, campo di ghiaccio, oceano e colata lavica. Da una foresta pluviale di nuova costruzione nella città di Singapore a una stazione di ricerca hawaiana che misura l’aria più pulita sulla Terra, le fotografie esaminano il nostro bisogno di luoghi “selvaggi”, anche quando quei luoghi sono costruzioni umane.