La nostra ultima monografia sul lavoro del fotografo Mark Steinmetz è una raccolta di fotografie che catturano lo spirito della giovinezza durante i viaggi trascorsi in un campo estivo.
“Due progetti su cui mi sono concentrato sono stati il ​​baseball della piccola lega [The Players pubblicato da Nazraeli Press nel 2015] e i campi estivi. Ogni anno, dalla primavera all’estate, uno portava all’altro e certe cose non cambiavano mai…  Al campo estivo, dormi borse, cabine e campi res. Non c’è molta differenza tra loro nel 1990 o nel 1965.
Mi piace anche quell’età. C’è una sorta di grave maturità che si sviluppa intorno agli 11 anni. Quando un bambino ride o piange, non ha una vera risonanza, mentre se qualcuno ha queste emozioni tra gli otto e i 12 anni, c’è un’intensità in esso.
Quando diventano adulti, non è la stessa cosa. Molte di queste foto riguardano la difficile situazione di essere un bambino messo in una determinata situazione. In una foto, queste ragazze che sono state così orribili l’una con l’altra per tutta l’estate ora si stanno separando – e la profondità del loro amore sgorga fuori. È quasi straziante…” — Mark Steinmetz