Situate sull’estuario del Tamigi nel sud-est dell’Inghilterra, le North Kent Marshes sono una fascia di terra trascurata ma vitale. Per secoli, il commercio è fluito attraverso l’estuario e la natura selvaggia circostante ospita una ricca storia. Nel XVIII secolo, epidemie di peste devastarono l’Europa e le navi furono messe in quarantena nel vicino Medway. Il terreno pianeggiante forniva le condizioni ideali per i contrabbandieri, poiché le piccole navi prendevano di mira le navi che trasportavano merci nella capitale, presumibilmente introducendo il contrabbando lungo le reti di tunnel sotterranei una volta sbarcati. Fu in questo contesto illecito che Charles Dickens ambientò le prime parti di Great Expectations (1861), dove il detenuto evaso Magwitch si rifugia nelle paludi.

Dal 2011, Martin Amis fotografa nella stessa palude vicino a casa sua, trovando conforto nel paesaggio camminando. This Land è il risultato di molte passeggiate negli ultimi dieci anni, in gran parte nel periodo da marzo 2020, in coincidenza con il primo lockdown del coronavirus nel Regno Unito. Prive di persone, le immagini di Amis invitano a riconnettersi con la natura: industria abbandonata reclamata dalla natura, pecore al pascolo e uccelli solitari alla deriva in un cielo monotono. Nonostante un sottofondo di perdita e assenza, Amis ritrae una terra che viene continuamente plasmata dagli elementi e dalle civiltà che la attraversano. Se ascoltiamo attentamente, potremmo quasi sentire le grida della notte che vegliano sul golfo del tempo e le carcasse scricchiolanti della prigione che un tempo ispiravano Dickens.